La Contraccezione

Per contraccezione si intende il complesso delle tecniche anticoncezionali, ossia dei mezzi utilizzati per programmare o impedire il verificarsi di una gravidanza.

Oggigiorno ci sono moltissime forme di contraccezione a cui una donna può ricorrere, che possono anche aiutare a risolvere problemi di ciclo doloroso, abbondante, irregolare. Si tratta di riuscire a trovare il metodo e il dosaggio giusto per ogni donna, senza abbandonare alla prima pillola “non adatta”.

Partiamo dalla definizione: per contraccezione si intende il complesso delle tecniche anticoncezionali, ossia dei mezzi utilizzati per programmare o impedire il verificarsi di una gravidanza.

La contraccezione protegge dalle gravidanze indesiderate e, alcuni metodi, anche dalle malattie a trasmissione sessuale.
Scopo della contraccezione è quello di controllare, in modo temporaneo e reversibile il processo della riproduzione.

Esistono diversi metodi contraccettivi:

  • alcuni si usano prima del rapporto sessuale come i contraccettivi ormonali (pillola estroprogestinica, anello contraccettivo, cerotto transdermico, contraccettivo sottocutaneo), dispositivi intrauterini (IUD comunemente detta spirale)
  • altri si usano durante il rapporto sessuale come i metodi di barriera (preservativo o condom, diaframma, metodi chimici, spermicidi (capsule, ovuli, gelatine, creme).
  • e poi esistono metodi naturali (metodo Ogino-Knaus, metodo della temperatura basale, metodo Billings, coitus interruptus)

metodi chirurgici (sterilizzazione tubarica per la donna e vasectomia per l’uomo) non possono essere considerati metodi contraccettivi perché, ad oggi, la loro reversibilità non è garantita.

Ogni metodo contraccettivo presenta caratteristiche proprie, che possono essere adatte ed accettate da una donna ma non da un’altra. Le modalità di azione e le eventuali controindicazioni, la sicurezza, la facilità d’uso, la reversibilità, i possibili effetti collaterali devono essere conosciuti, in modo che ciascuna donna e ciascuna coppia possa farsi una prima idea su quale metodo sia più adatto alle proprie esigenze.
La conoscenza dei vari metodi contraccettivi è naturalmente solo il primo passo, in seguito, per una scelta ottimale, il passo successivo è quello di rivolgersi con fiducia al proprio medico, al consultorio familiare o ad altre strutture del Servizio Sanitario Nazionale.(1)