Perché scegliere il cotone
La dottoressa Colonese ci dice cosa ne pensa degli assorbenti in cotone
Il cotone è una pianta appartenente alla famiglia delle Malvaceae originaria dell’India, delle Americhe e dell’Africa. Può raggiungere fino a un metro e mezzo di altezza e ha lunga vita. La pianta del cotone è caratterizzata da semi, lanuggine, steli e foglie.
La parte più utilizzata della pianta del cotone è la lanuggine. Il cotone è la prima pianta tessile al mondo. La raccolta della bambagia a frutto maturo un tempo veniva eseguita a mano, ad oggi le macchine riescono ad eseguire velocemente tale procedura.
Negli ultimi anni si sta sempre più diffondendo la consapevolezza dei vantaggi dell’utilizzo di cotone al fine di produrre assorbenti e salvaslip.
Si è visto, infatti, che questo materiale è ipoallergenico cioè protegge la pelle dal rischio di irritazioni, che possono aumentare durante il ciclo mestruale, soprattutto se si usano degli assorbenti non traspiranti e dal materiale sintetico.
Gli assorbenti in cotone sono sicuri ed anallergici, rispettosi della salute genitale femminile, una vera e propria carezza per la pelle di zone così delicate.
Gli assorbenti tradizionali, a differenza di quelli in cotone, contengono ancora al loro interno materiali sintetici, plastica, profumi e solo una piccola percentuale di cotone. Queste caratteristiche li rendono spesso la causa di irritazioni, bruciori, arrossamento e ridotta traspirazione che a sua volta è alla base di sviluppo di vaginiti, vaginosi e infezioni da funghi, tra cui la candida.
Gli assorbenti in 100% cotone invece garantiscono massima assorbenza, rispetto del ph vaginale e vulvare, delicatezza del contatto con la pelle e traspirazione. Tutto questo si traduce in garanzia di benessere per la salute genitale della Donna.
In base alle esigenze si possono scegliere dimensioni, grandezze, gradi di assorbenza e modalità tutte differenti, lasciando intatta la qualità della protezione e della assorbenza durante il ciclo mestruale.
Una vera svolta per la salute delle Donne.
I salvaslip in cotone inoltre restano l’unica buona alternativa anche in caso di perdite vaginali anomale come quelle da vaginiti e vaginosi, nell’attesa della loro diagnosi e cura da parte del ginecologo.
Gli assorbenti e i salvaslip in cotone sono la scelta migliore per tutte le Pazienti che hanno la pelle delicata o che sono soggette a sviluppare infiammazioni o soffrono di vaginiti o anche cistiti o candida recidivante.
Certamente di fronte a patologie genitali il primo consiglio è quello di rivolgersi subito al proprio ginecologo di fiducia. Ma certamente tutelare la propria salute nel quotidiano… o nel mensile con assorbenti in cotone 100% è la scelta migliore, approvata dai ginecologi!
Senza pensare al fatto che gli assorbenti in cotone, se fatti con materiale BIO, possono essere certificati e rientrare nei prodotti compostabili, di conseguenza possono avere un prezzo inferiore o concorrenziale agli assorbenti tradizionali, perché grazie al Decreto Fiscale 2020 hanno l’iva al 5%, quindi salute e risparmio economico!
La Dr.ssa Colonese si è laureata in Medicina e Chirurgia nel 2009 presso l’Università degli Studi di Messina ed ha successivamente conseguito la specializzazione in Ginecologia ed Ostetricia presso l’Università degli Studi di Milano. A partire dal giugno 2015 lavora anche presso la Casa di Cura Igea di Milano, investendo passione e dedizione quotidiana nell’attività clinica e chirurgica del Dipartimento di Procreazione Medicamente Assistita. Presso tale struttura si occupa sia di protocolli di stimolazione ormonale al fine di tecniche di I° livello per infertilità (rapporti mirati, monitoraggi follicolari, inseminazioni artificiali) che di attuazione di tecniche di II° livello (FIVET ed ICSI). La Dottoressa ha al suo attivo numerosi interventi di prelievo ovocitario (pick up) e di transfer embrionario (embryo transfer). Attualmente svolge attività in libera professione a Milano, presso il Centro Medico Sempione, dove garantisce alle sue pazienti un accompagnamento in tutte le fasi della loro vita, attraverso un atteggiamento eticamente aperto e contestualizzante, mai giudicante.
